Ricostruzione del 33° Capitolo della Divina Commedia

Un viaggio immersivo nel gelo dell’Inferno
Questo progetto VR unico nel suo genere trasporta gli spettatori nel cuore del 33° canto dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri. Immersi in un ambiente glaciale e suggestivo, gli utenti seguono Dante e Virgilio nel loro incontro con il Conte Ugolino, un’anima dannata che narra la tragica storia della sua prigionia.

Un’esperienza emotiva e coinvolgente
Mentre la voce di Ugolino riecheggia, l’utente viene trasportato all’interno della Torre della Muda, dove sperimenta in prima persona la prigionia vissuta dal conte e dai suoi figli. Attraverso un uso sapiente della realtà virtuale, l’esperienza amplifica le emozioni di isolamento e dramma, immergendo lo spettatore in uno dei momenti più intensi e famosi del poema dantesco.

Un finale interattivo e misterioso
Alla fine del viaggio, lo spettatore, insieme ai compagni di avventura, diventa protagonista. Risolvendo enigmi e indizi disseminati all’interno della torre, è chiamato a scoprire il mistero della cattura di Ugolino. Questa componente interattiva stimola il coinvolgimento e rende l’esperienza non solo educativa, ma anche avvincente.

Caratteristiche principali

• Ambiente immersivo: la glaciale distesa infernale e l’angusta Torre della Muda sono ricreate con estrema cura per un’esperienza visivamente potente.
• Narrazione dinamica: la storia del Conte Ugolino è raccontata attraverso una combinazione di voce, immagini e interazioni, per un viaggio emozionale unico.
• Interazione collettiva: l’esperienza culmina in un’enigmatica risoluzione del mistero, favorendo la collaborazione tra gli utenti.

Questo progetto rappresenta un nuovo modo di vivere la cultura e la letteratura, rendendo tangibili le parole di Dante e avvicinando gli spettatori alla grandezza della sua opera.